DETERPILL #1 – TENSIOATTIVI ANIONICI

Oggi parliamo della prima classe di tensioattivi, quella dal più elevato potere lavante.

La parte attiva della loro molecola ha carica elettrica negativa.
Sono generalmente Sali, costituiti da lunghe catene di atomi di carbonio, terminanti con un gruppo carbossilato o solfonato come ad esempio i saponi e il sodio lauril solfato (SLS).  Sono ricavabili da sostanze grasse vegetali non fossili, e sono sensibili alla durezza dell’acqua.
Sono mal tollerati dalle pelli secche e sensibili (ma a nessun tipo di pelle fanno bene), perché tendono a causare fenomeni irritativi e a seccarle.
IN ALTRE PAROLE
Spesso utilizzati come tensioattivi primari, i tensioattivi anionici sono quelli dal più elevato potere lavante ed anche i più aggressivi sulla pelle. Sono presenti in prodotti di largo consumo dove è richiesta una forte azione pulente (shampoo, bagnoschiuma), perché hanno una forte azione schiumogena, lo stesso dicasi nei prodotti per la detergenza.
FALSE CREDENZE
Negli ultimi tempi si sta diffondendo la credenza che la loro presenza nei prodotti per l’igiene personale di derivazione cosidetta “naturale” sia una sorta di garanzia della loro innocuità. Niente di più sbagliato!  E’ sufficiente ricordare che non tutte le molecole presenti in natura sono innocue, specie se in concentrazioni troppo elevate o in formule poco attente alla salvaguardia della salute.